In dirittura d'arrivo la pubblicazione del Conto Energia Termico. "Decreto rinnovabili termiche"

Il D.lgs 28/2011 prevede la nascita del decreto per incentivare le rinnovabili termiche. Dall'incontro degli Stati Generali delle Rinnovabili e dell'efficienza Energetica tenutosi il 03 ottobre 2012 sembra finalmente che per le fonti rinnovabili che forniscono calore e raffrescamento sia in arrivo il tanto atteso quadro normativo strutturale che ne permetterà finalmente uno sviluppo sereno.

Sviluppo necessario per raggiungere nell'ottica della SEN (Strategia Energetica Nazionale) la percentuale fissata per le rinnovabili termiche al 2020. Ad oggi i piccoli interventi a rinnovabili termiche e quelli di efficienza energetica godono delle detrazione del 55% spalmate su 10 anni e sono garantite fino al 30 giugno 2013.

Seppur nell'incertezza delle comunicazioni di questi giorni il nuovo Conto Energia Termico sarà applicabile a:

• Rinnovabili vere e proprie: solare termico, caldaie a biomassa, pompe di calore per la climatizzazione, pompe di calore geotermiche, pompe di calore a gas, scaldacqua a pompa di calore e generatori di calore a biomassa (solo in caso di sostituzione di altri impianti a biomassa, gasolio o carbone.
• Interventi di efficientamento energetico.

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Il Conto Energia Termico varrà:

• Per i privati.
• Per le amministrazioni pubbliche (interventi di efficientamento energetico).

Come si accederà agli incentivi

Il Conto Energia Termico prevede nei primi due anni un costo complessivo massimo di 900 milioni di Euro. Si accederà all'incentivo attraverso la stipula di un contratto tra il Soggetto Responsabile dell'impianto ed il GSE, ente preposto anche in questo Conto all'incentivazione.

L'incentivo verrà elargito sulla base dell'energia rinnovabile che verrà prodotta dall'impianto e dal conseguente risparmio energetico che il Soggetto Responsabile ne conseguirà. Nella determinazione dell'incentivo verranno prese in considerazioni parametri quali le dimensione dell'intervento e la zona climatica di riferimento.

Gli interventi ammissibili

Per ottenere il bonus del Conto Energia Termico saranno possibili vari interventi tra questi gli interventi su edifici esistenti, impianti termici per il condizionamento durante l'inverno e per la produzione di acqua calda sanitaria, nuovi edifici in classe A.

PICCOLI IMPIANTI

• Le pompe di calore e scaldacqua con pompa di calore la cui potenza sarà inferiore a 500kW;
• gli impianti solari termici per superficie complessiva inferiore a 700 mq,
• il solar cooling per superficie complessiva inferiore a 700 mq.